Medicina difensiva ed accanimento terapuetico. Cassazione Penale, sentenza 13/01/2011 n.13746
Medicina difensiva ed accanimento terapuetico. Cassazione Penale, sentenza 13/01/2011 n.13746
“Colpevole il medico quando non è possibile fondatamente attendersi dall’intervento (pur eseguito in presenza di consenso informato) un beneficio per la salute e/o un miglioramento della qualità della vita. I chirurghi pertanto hanno agito in dispregio al codice deontologico che fa divieto di trattamenti informati a forme di inutile accanimento diagnostico – terapeutico.” La sentenza:
Info sull'autore