Quando la retta alberghiera è a carico del SSN

Quando la retta alberghiera è a carico del SSN

Cass. civ., Sez. III, Ord., 29/07/2024, n. 21162

La Corte di Cassazione precisa i casi in cui la “retta alberghiera” non può essere richiesta al paziente o ai suoi familiari, ma rimane a carico della struttura sanitaria (caso di malato di alzheimer).  Il Tribunale di Grosseto, con sentenza n.152 del 25 marzo 2025,  applica gli stessi principi.

“Le prestazioni socio-assistenziali di rilievo sanitario vanno ricondotte a quelle a carico del SSN quando risulti, in base ad una valutazione operata in concreto, che tenga conto della patologia in atto, del suo stadio al momento del ricovero e della sua prevedibile evoluzione futura, che esse siano necessarie per assicurare all’interessato la doverosa tutela del diritto alla salute, in uno con la tutela della sua dignità personale. Si tratta in tali casi di prestazioni di natura sanitaria che non possono essere eseguite se non congiuntamente all’attività di natura socio-assistenziale, la quale è pertanto avvinta alle prime da un nesso di strumentalità necessaria, che rende inconferente la prevalenza o meno delle prestazioni di natura sanitaria rispetto a quelle assistenziali, essendo anche queste a carico del SSN, poiché strumentali a quelle sanitarie“. L’individuazione di “un trattamento terapeutico personalizzato” (e, dunque, non connotato da occasionalità) il discrimen per ritenere la prestazione socio-assistenziale “inscindibilmente connessa” a quella sanitaria e, quindi, soggetta al regime di gratuità propria di quest’ultima.

L'ordinanza

Corte di Cassazione, ordinanza del 29 luglio 2024 n.21162

La sentenza

Tribunale di Grosseto, sentenza n.152 del 25 marzo 2025

Info sull'autore

Avv. Alberto Del Campo administrator

    Lascia una risposta